Lascia il segno
Filippo Pergher
LA LINGUISTICA DELLA PSICHE
COLLETTIVA
4 lezzione di Prima lezione di Marketing&Management3°
a cura del prof. Corrado Corradini presso Accademia delle Belle Arti Torbole
In questo articolo viene trattato l’argomento del Mapping della mente emotiva.
Il marketing della mente è alla base della psicolinguistica, che è anche il non detto. (un’immagine esprime qualcosa senza dire niente di esplicito). La psicolinguistica studia la linguistica della psiche e questa la vera per emozioni. Prima ci sono le emozioni e poi ci sono le parole.
PSICOLINGUISTICA: è quella parte di linguaggio espresso o non espresso (verbalmente) che spinge una persona di andare da una parte rispetto a un’altra e viceversa. Il linguaggio non verbale, è un linguaggio verbale che ognuno gestisce secondo la propria gamma di valori. PSICOLINGUISTICA (o psicocollettiva) è il linguaggio più transnazionale (che supera i confini nazionali) più conosciuto. La psicolinguistica tende ad avere un approccio non necessariamente valoriale o sociologico, ma emozionale e antropologico.
Dove andiamo a muovere un qualsiasi tipo di emozione (es:desiderio sessuale), otteniamo attenzione. Ogni simbolo e marchio ha una sua connotazione filosofica molto forte (es: Apple-> mela mangiata-> primo peccato).
Le emozioni hanno significato emotivo, contribuiscono alla risoluzione dei problemi.
Le emozioni sono:
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Attenzionali, influenzano la salienza delle informazioni
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Motivazionali, influenzano la disposizione di obbiettivi
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Comunicative, per il fatto che regolano le interazioni con gli altri
Analizzando il brand Coca-Cola abbiamo riscontrato come le forme sinuose e curvilinee siano maggiormente apprezzate rispetto a forme spigolose ed appuntite, questo perché le forme sinuose ricordano la figura umana, e perciò richiamano questi istinti primordiali che nel nostro inconscio generano in noi forti emozioni.


Tutto questo ci porta a vedere il linguaggio uno strumento che attiva le emozioni motivazionale, comunicative, attenzioni.